risarcimento del terzo trasportato in caso di sinistro stradale

Risarcimento del terzo trasportato in caso di sinistro stradale

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Il risarcimento del terzo trasportato in caso di danno da sinistro stradale è disciplinato dall’art. 141 del Codice delle Assicurazioni Private. Consideriamo il caso della persona che subisce danni in un incidente stradale mentre si trova come passeggero su un veicolo guidato da un altro conducente. Essa ha il diritto di richiedere un risarcimento danni all’Assicurazione che assicura il mezzo al momento del sinistro. Ciò indipendentemente dalla responsabilità dei conducenti coinvolti nel sinistro. Anche il proprietario del veicolo, se guidato da un altro soggetto al momento dell’incidente, può essere considerato un terzo trasportato.

La procedura per richiedere il risarcimento del terzo trasportato è diversa da quella prevista per il risarcimento danni ordinario. Richiede comunque, però, l’invio di una raccomandata con ricevuta di ritorno (o PEC) alla Compagnia Assicurativa. La richiesta deve contenere informazioni fondamentali, come:

  • le generalità del danneggiato (il codice fiscale, l’età, l’attività e il reddito);
  • le circostanze dell’incidente;
  • i certificati medici che attestino l’entità delle lesioni subite;
  • l’attestazione medica che dimostri l’avvenuta guarigione con o senza postumi;
  • il luogo e i giorni in cui le cose danneggiate sono disponibili per l’accertamento del perito di parte;
  • una dichiarazione che il danneggiato abbia diritto o meno a prestazioni da parte di altri istituti di assicurazioni sociali obbligatorie (INPS, INAIL);
  • lo stato di famiglia della vittima (in caso di incidente mortale).

È importante evidenziare che qualora si aprisse una controversia sulla responsabilità dell’incidente, l’Assicurazione della parte responsabile può intervenire nel giudizio. In questo caso la Compagnia Assicurativa può diventare la parte a cui il danneggiato deve riferirsi per il risarcimento. Ciò è disciplinato dagli artt. 2043 e 2054 c.c. oltre che dal su citato art. 141 del Codice delle Assicurazioni Private.

Sebbene il risarcimento del terzo trasportato prescinda dalla dinamica dell’incidente, a quest’ultimo potrà essere applicato un concorso di colpa nel caso in cui abbia tenuto una condotta non conforme al Codice della Strada come ad esempio il mancato utilizzo delle cinture di sicurezza.

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